L’occupazione in Svizzera è in ottima salute, anche nel terzo trimestre 2022

La situazione riguardo all’occupazione in Svizzera continua a migliorare: anche nel terzo trimestre 2022, rivela uno studio realizzato dall’Ufficio federale di statistica (UST), le persone occupate sono aumentate, mentre i disoccupati sono calati.

I dati salienti dell’indagine “Rilevazione sulle forze di lavoro in Svizzera” (RIFOS) condotte dell’ente federale parlano di un aumento delle persone occupate pari allo 0,8% anno su anno, per un +1,6% di uomini e un -0,1% di donne. Sono dunque 5,151 milioni le persone occupate nella Confederazione.

Se prendiamo in esame il secondo e il terzo trimestre 2022, tenendo conto delle variazioni stagionali, il numero di occupati è rimasto stabile, mentre quello relativo al tempo pieno (ETP) è calato dello 0,3%.

Nazionalità degli occupati

Anno su anno, le persone occupate di nazionalità svizzera sono diminuite dello 0,6%, mentre gli stranieri sono aumentati del 3,7%. Tra quest’ultimi spiccano i detentori di permesso L, dimora di breve durata, con un +7,9%, seguiti da detentori di permesso B o L, permesso di dimora, con un +7,7% e frontalieri, con permesso G, a +5,9%. I lavoratori con libretto C, permesso di domicilio, sono diminuiti dello 0,3%

Disoccupazione

Anno su anno, nel terzo trimestre in Svizzera i disoccupati sono calati da un 5,1% della popolazione attiva al 4,3%, secondo l’Ufficio internazionale del lavoro (ILO): i disoccupati erano 212’000, ovvero 41,000 in meno rispetto a un anno prima. Trimestre su trimestre, nel 2022, con le dovute correzioni del caso, il tasso è diminuito dello 0,1%, passando dal 4,3% al 4,2%.

Nel caso della disoccupazione, il tasso si è ridotto per tutte le età, sia per gli uomini che per le donne, per tutti i livelli di formazione e sia per gli svizzeri che gli stranieri.

Anche nella sotto-categoria disoccupazione giovanile calcolata anno su anno, fra le persone nella fascia 15-24 anni, il tasso si è ridotto dal 10,6 al 9,2%.

Anche la durata media della disoccupazione è scesa, anno su anno: il tasso di disoccupati di lunga durata (un anno o più) sul totale, è calato dal 42,4% al 36,4%. La durata media si è anche abbreviata, passando da 281 a 179 giorni.

Ore di lavoro e lavoro a domicilio

Anno su anno, infine, si registra un aumento del tempo di lavoro effettivo pari al 2%: nei rami “Trasporto e magazzinaggio”, “Attività immobiliari e amministrative” e “Attività finanziarie e assicurative” i picchi, rispettivamente +6,1%, +4,9% e +4,8%.

Cala il lavoro a domicilio: nel terzo trimestre 2022, infatti, il 38% delle persone salariate ha lavorato occasionalmente a casa, pari a un -1,6% rispetto allo stesso trimestre del 2021.

Per maggiori dettagli rimandiamo alla pagina ufficiale dello studio condotto dall’UST.