Poliziotti frontalieri? Il cantone di Basilea Città ci pensa

La Svizzera a corto di manodopera si guarda attorno e cerca di attrarla dai paesi confinanti: Francia, Germania e Italia. Il salario più alto è sicuramente il principale motivo che può spingere una persona a trasferirsi a vivere nel paese alpino. Tuttavia il costo della vita è altrettanto elevato, tanto da annullare l’effetto positivo del salario. La soluzione migliore, al momento, è quella dei frontalieri, ossia residenti nelle immediate vicinanze del confine elvetico che si recano ogni giorno nella Confederazione per lavorare.

Poliziotti frontalieri, il caso di Basilea

In un recente articolo CambiaValute.ch, il principale forex exchange online del Canton Ticino attivo nel cambio valuta tra euro, dollari e franco svizzero, ha affrontato il tema degli infermieri. Sempre di più sono quelli che si recano a lavorare in Svizzera, cosa che sta creando non poche difficoltà ai paesi confinanti che si trovano a corto di personale sanitario.

Un caso particolare riguarda il Canton Basilea Città dove la penuria riguarda invece il personale di polizia. Secondo i dati del Dipartimento di giustizia e sicurezza del cantone manca tra il 10 e il 15% degli organici di polizia. In questo caso lo stipendio, elevato in confronto a quanto vengono pagati i poliziotti nei paesi confinanti, non basta ad attrarre lavoratori in quanto è inferiore a quello offerto da altre città.

La paga a inizio carriera per un poliziotto si aggira intorno ai 4.900 franchi lordi nel Cantone di Basilea Città mentre a Ginevra si parte da 6.830 franchi lordi al mese. Considerando il livello elevato di stress e pericolosità (anche se si parla della Svizzera), in molti si trasferiscono dove la paga e migliore.

Basilea rischia così di rimanere sguarnita e, per porre rimedio, potrebbe rivolgersi ai frontalieri. La città in questo sarebbe facilitata dalla sua posizione geografica, trovandosi su un confine tripartito. Da una parte la Germania e dall’altra la Francia. I principali candidati potenziali sarebbero però i poliziotti tedeschi che hanno dalla loro parte la lingua e uno stile di vita molto simile a quello del cantone.

Le condizioni base per entrare nella Polizia svizzera

Per il momento il riscorso al frontalierato non è ancora stato deciso e per diventare poliziotti in Svizzera bisogna avere il permesso C. Questo si può ottenere solo dopo aver risieduto per cinque anni nella Confederazione. Tuttavia è il capo del Dipartimento di Giustizia e Sicurezza del cantone di Basilea città ad affermare che “in futuro i poliziotti potrebbero essere pendolari frontalieri”.

Il responsabile della Comunicazione del Dipartimento ritiene invece che nel regolamento del cantone di Basilea Città non ci sia alcun riferimento al periodo di soggiorno ma solo la richiesta di dimostrare di avere un legame con le caratteristiche sociali e culturali del cantone.

Fonte: Tio.ch > https://www.tio.ch/svizzera/attualita/1700282/quando-il-poliziotto-e-un-frontaliere